CAPITALE: Jakarta  – ALTITUDINE: 10 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Febbre gialla – Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori di età maggiore ai 9 mesi provenienti da Paesi con rischio di trasmissione di febbre gialla.

HIV – Non esiste una politica di controllo dello stato immunitario  rispetto all’HIV, ma ai visitatori trovati po- sitivi per l’HIV non verrà concesso il diritto al prolungamento del soggiorno.

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malaria – Esiste un rischio di malaria tutto l’anno nella maggior parte delle aree delle 5 province orien- tali di East Nusa Tenggara, Maluku, Nord Maluku, Papua e West Papua. Nelle altre parti del paese, c’è un rischio di malaria in alcuni distretti, eccetto in Jakarta, nelle città ed aree urbane e all’interno delle aree delle principali località turistiche. Riportata resistenza del P. falciparum alla clorochina e alla sul- fadossina-pirimetamina. Riportata resistenza del P. vivax  alla clorochina. Riportata infezione umana da P.knowlesi nella provincia del Kalimantan. Prevenzione raccomandata nelle aree a rischio: prevenzione delle punture di insetto più meflochina o doxiciclina o atovaquone/proguanil.
  • Encefalite giapponese – È presumibile che l’infezione sia endemica in tutto il paese. Casi umani sono ri- portati durante tutto l’anno con un picco stagionale che varia a seconda dell’isola. Si sono verificati casi umani a Bali, Kalimantan, Java, Nusa Tenggara, Papua e Sumatra, tuttavia la sorveglianza epidemiolo- gica è molto carente.
  • Altre malattie trasmesse da artropodi – Sono diffuse la dengue (anche di tipo emorragico). Oltre 1000 casi di chikungunya si sono verificati nel periodo 2001-2007. Le filariosi sono endemiche in gran parte delle zone rurali del paese. Sono stati segnalati anche casi di febbre fluviale del Giappone, di febbre ricorrente e di tifo murino.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio elevato. Adottare con scrupolo le norme di sicurezza alimentare e portare in valigia un farmaco come il Normix per utilizzarlo in caso di necessità.
  • Colera – Nel 2008 erano stati riportati 1.007 casi con 27 morti (tasso di letalità 2,68%). Mancano i dati del 2010 e quelli del 2011.
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Sono diffuse l’epatite A ed E di cui sono state segnalate epidemie. è molto diffusa anche la febbre tifoide anche negli abitanti delle principali città (Jakarta, Subaraya, ecc.). Possono manifestarsi anche dissenterie amebiche e bacillari; è comune la cisti- cercosi. Tra le elmintiasi, possono essere contratte la fasciolopsiasi (distomatosi intestinale) e la paragonimiasi (distomatosi polmonare).
  • Poliomielite – Nel paese è abbastanza recente la trasmissione di poliovirus selvaggio proveniente dai paesi endemici come l’India, il Pakistan, l’Afghanistan e la Nigeria.
  • Influenza aviaria da H5N1. Pur essendo ancora presenta la circolazione del virus dell’ influenza aviaria nel pollame, il numero di infezioni umane diminuisce. Il numero totale di casi di influenza umana da virus A/H5N1 in Indonesia è di 191 di cui 159 con esito fatale, 8 tutti fatali occorsi nel 2012.
  • HIV/AIDS – L’epidemia di HIV/AIDS è in espansione, prevalendo la trasmissione dell’infezione per via eterosessuale. Nella provincia del Papua i livelli di infezione da HIV sono 15 volte più alti rispetto alla media nazionale.
  • Rabbia Nel 2011 più di 100 morti, causati da rabbia, erano stati riportati a Bali. Casi di rabbia umana e animale sono stati confermati nei pressi di popolari destinazioni turistiche nel sud di Bali e in tutta l’isola. La CDC americana suggerisce ai viaggiatori di prendere precauzioni nei confronti della rabbia. Le seguenti attività pongono i viaggiatori a rischio: il lavoro dei veterinari che vengano a contatto con ani- mali randagi o senza storia di vaccinazione; passare molto tempo in aree rurali o partecipare ad attività come la bicicletta il camping o l’ascesa in montagna; toccare o giocare con gli animali; adottare animali con l’intenzione di portarli nel proprio paese.
  • Altre malattie – Attenzione ai morsi di serpenti. Nel paese esiste un’elevata prevalenza (> 8%) di portatori del virus HBV, responsabile  dell’epatite B. Vengono segnalate periodicamente  limitate epidemie di meningite meningococcica dovute ai sierogruppi W135 e B. La tubercolosi  è endemica (si stima che l’incidenza annua per 100.000 abitanti sia di 100-300  casi). La schistosomiasi è causata da S. Yaponi- cum (Sulawesi, Celebes). La prevalenza  di epatite C cronica nella popolazione è di 1-2,4%. Nel 2012 segnalati 18.994 casi di lebbra.

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, epatite A, febbre tifoide, encefalite giapponese, polio (richiamo) e rabbia.

 

SICUREZZA

Negli ultimi mesi si è registrato un incremento dei casi di avvelenamento di turisti stranieri da ingerimento di bevande alcoliche contenenti metanolo, casi che, in più di un’occasione, hanno causato  il decesso dello straniero.  Le aree dove si sono verificati gli avvelenamenti sono le principali mete turistiche – Bali, Lombok ed isole Gili – alle quali si è aggiunta l’area di Sumatra Settentrionale – Lago Toba – dove ha recentemente  perso la vita per avvelenamento una turista inglese. La bevanda alcolica contraffatta viene commercializzata in bottiglie di marchi internazionalmente noti da parte di rivendite ufficiali. La Farnesina raccomanda, pertanto, di evitare il consumo di alcolici salvo che nelle strutture turistiche di alta fascia. Resta attuale il rischio di attacchi terroristici in tutto il territorio indonesiano, in particolare nella capitale Jakarta e nelle altre maggiori aree urbane. In vista delle elezioni politiche e del Capo dello Stato previste per la metà del 2014, è atteso un progressivo inasprirsi della competizione politica, che potrebbe sfociare anche in scontri di piazza o episodi di violenza.  La Farnesina raccomanda pertanto di tenersi lontani da manifestazioni politiche o di natura politico/religiosa. Numerosi incidenti ed affondamenti  suggeriscono estrema cautela nell’utilizzo di collegamenti via mare (traghetti e scafi). Nell’isola di Bali si è recentemente registrato un incremento degli episodi di effrazione e furto nelle strutture  turistiche. Restano attuali i rischi di tensione politica nella provincia autonoma di Banda Aceh. Turisti stranieri sono stati recentemente oggetto di attacchi nella Provincia di Papua, dove si assiste a un incremento drammatico di violenza legato alle tensioni separatiste nell’area. La legislazione indonesiana contro il traffico ed il consumo di sostanze stupefacenti è particolarmente severa, sia per i consumatori che per i trafficanti, e senza distinzioni tra droghe leggere e pesanti. Si è registrato negli ultimi mesi un numero crescente di incidenti stradali mortali nell’Isola di Bali, anche con il coinvolgimento di connazionali.  Si è registrata recentemente una forte ripresa dell’attività del vulcano Sinabung, nella provincia di Karo, in Sumatra Settentrionale.Nel Paese si verificano  spesso gravi calamità naturali (maremoti, terremoti, eruzioni vulcaniche ed alluvioni). Tutti ricorderanno il disastroso tsunami del 26 dicembre 2003 con quasi 300.000 vittime di cui buona parte in Indonesia, specie nell’isola di Sumatra.