CAPITALE: Kingstone – ALTITUDINE: 30 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Febbre gialla – É richiesto un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla ai viaggiatori di età > ad 1 anno che arrivino da paesi con rischio di trasmissione di febbre gialla o che siano transitati per un periodo   > di 12 ore in un aeroporto di un paese con rischio di trasmissione di febbre gialla. Situazione del paese: nessun caso di febbre gialla riportato nel 2010- 2011.

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malaria Un rischio molto limitato di malaria, anche da P. falciparum, è stato identificato qualche anno fa (2006) a Kingston. Il rischio di malaria è molto basso, trascurabile. La prevenzione può basarsi quindi evitando le punture di insetto.
  • Altre malattie trasmesse da artropodi- La dengue è endemica. Possono verificarsi epidemie di dengue, anche di tipo emorragico. In questi ultimi anni si è registrato un aumento del numero dei casi.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio elevato. Adottare con scrupolo le norme di sicurezza alimentare e portare in valigia un farmaco come il Normix per utilizzarlo in caso di necessità.
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Segnalate epatite A, febbre tifoide e leptospirosi. Il consumo di pesce contaminato da biotossine può comportare il rischio di ciguatera ed altre forme di avvelenamento. Un’epidemia di meningite eosinofila causata da Angiostrongylus cantoniensis si è verificò nel 2000 in turisti. La fonte dell’infezione fu probabilmente insalata contaminata. Il frutto dell’albero del pane, se consumato acerbo, può produrre una tossina che causa ipoglicemia, vomito e in rari casi morte. Nel 2011, il Ministero della sanità aveva riportato più di 200 casi sospetti con più di 20 morti. Nessuno dei casi è avvenuto in viaggiatori.
  • Altre rischi – Attenzione ai celenterati (coralli e meduse), ai ricci di mare e ai serpenti. Casi di rabbia animale sono stati segnalati, particolarmente nella mangusta. Alta endemicità per epatite B e tubercolosi. A causa delle elevate temperature, anche nei mesi più freschi, e dell’esposizione incongrua ai raggi solari i viaggiatori possono essere esposti a ustioni solari.  Essi possono altresì  essere esposti ai rischi legati ad immersione dato che il mare della Giamaica possiede fondali bellissimi. Esiste una camera iperbarica per la decompressione a Discovery Bay nella costa settentrionale, vicino alle aree frequentate dai sub. I turisti effettuano spesso escursioni notturne per ammirare il levar del sole nel Blue Mountain Peak dove è possibile ammirare splendide piante floreali. Tali escursioni non devono essere effettuate nelle 24 ore che seguono un’immersione per evitare la malattia da decompressione.

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, epatite A, febbre tifoide e rabbia.

 

SICUREZZA

L’isola presenta un’alta percentuale di rischio. Specie nella capitale Kingston. Opportuno rivolgersi ad agenzie di viaggio conosciute dotate di propri automezzi e di personale di fiducia. Anche le località visitate più frequentemente dai turisti, quali “Montego Bay”, “Negril” ed altri siti lungo la costa nord, pur con un tasso di criminalità minore rispetto alla capitale, richiedono l’adozione di particolari precauzioni. L’uso di droghe come la marijuana è punito con la reclusione. Nella stagione dei cicloni (giugno-novembre) potrebbero verificarsi forti disagi o situazioni di emergenza (venti forti, alluvioni). L’isola fu colpita in passato da violenti terremoti (l’ultimo nel 1957).