La febbre emorragica di Crimea-Congo (CCHF) è endemica dove si trovano le zecche del genere Hyalomma: Africa, incluso il Sud Africa, i Balcani, il Medio Oriente, la Russia, la Cina occidentale.  E’ altamente endemico in Afghanistan, Iran, Pakistan e Turchia. Il virus della CCHF è trasmesso agli esseri umani da zecche infette o per diretto contatto con animali vivi o carcasse di animali infetti, di solito bestiame domestico o per consumo di carne infetta. Vi è talvolta una trasmissione nosocomiale. Il quadro clinico della malattia è severo con inizio acuto caratterizzato da febbre, senso di prostrazione, seguito da forme severe di coagulopatia con ecchimosi. Il danno endoteliale può portare a edema polmonare, insufficienza epatica e a stato di shock.