CAPITALE: Bogotà – ALTITUDINE: 2600  m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Febbre gialla – Nessuna richiesta ai viaggiatori in entrata nel paese.

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malaria – Il rischio di malaria – P. falciparum (30-35%)), P. vivax (60-65%) – è alto durante l’anno nelle aree rurali e della giungla al di sotto dei 1600 metri, in particolare nelle municipalità delle regioni di Amazonia, Orinoquia, Pacifico  e Urabá – Bajo Cauca.  L’intensità della trasmissione varia da dipartimento a dipartimento con rischio maggiore in Amazonas, Antioquia, Chocó, Córdoba, Guaviare, La Guajira,  Nariño e Vichada. Esiste clorochino resistenza del P. falciparum in Amazonia, Pacifico e Urabá – Bajo Cauca. Segnalata  resistenza  alla sulfadossina-pirimetamina. Prevenzione raccomandata nelle aree a rischio: prevenzione delle punture di insetto più chemioprofilassi con l’associazione clorochina proguanil; in Amazzonia, Pacifico e Urabá-Bajo Cuaca: prevenzione delle punture di insetto più meflochina o doxiciclina o atovaquone/proguanil.
  • Febbre gialla – La vaccinazione è raccomandata per tutti i viaggiatori di età > 9 mesi che viaggino in aree di altitudine > 2.300 mt nei seguenti dipartimenti: Amazonas, Antioquia, Arauca, Atlantico, Bolivar, Boyaca, Calda, Caquetà, Casanare, Cauca, Cesar, Choco (solo le località di Acandi, Jurado, Riosucio e Unguìa), Còdoba, Cundinamarca, Guainìa, Guaviare, Huila, La Guaijra (solo le municipa- lità di Albania,  Barrancas, Dibulla,  Distraccion,  El Molino, Fonseca, Hatonuevo, La Jagua del Pilar, Maicao, Manaure, Riohacha, San Juan del Cesar, Urumita e Villanueva), Magdalena, Meta, Norte de santander, Putumayo, Quindio, Risaralda, San Andrès e Providencia, Santander, Sucre, Tolima, Vau- pés e Vichada.
  • Altre malattie trasmesse da artropodi – Sono presenti la tripanosomiasi americana (malattia di Cha- gas) e la leishmaniosi cutanea, cutaneo-mucosa e viscerale. Il rischio di tripanosomiasi è presente nel- le aree rurali al di sotto dei 2500 metri nelle seguenti province: Boyaca, Caqueta, Cesar, Cuncinamarca, Guajira, Huila, Magdalena, Meta, Santander del Norte, Santander del Sur, Tolima, Valle del Cauca. Prin- cipali vettori: Rodnius prolixus, Triatoma dimidiata. Si possono verificare epidemie di encefalite virale e di dengue, mentre nelle zone montagnose sovente si riscontra il tifo da pidocchi. La bartonellosi  si riscontra nella Colombia sud-occidentale (600-2800 metri).
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio elevato. Attenzione agli alimenti e Normix in valigia.
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Sono estremamente diffuse e comprendono l’amebiasi, le malattie diarroiche le elmintiasi, l’epatite A, la febbre tifoide e la brucellosi.
  • Altre malattie – Segnalata la rabbia. Attenzione ai serpenti e alle sanguisughe. Nel sud del paese esiste un’elevata prevalenza (> 8%) di portatori del virus HBV, responsabile dell’epatite B. La paracoccidioidomicosi ha una alta trasmissione ed è endemica.  La coccidiomicosi  è invece localizzata in focolai.

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, febbre gialla, epatite A, febbre tifoide e rabbia.

 

RISCHI PER LA SICUREZZA

Il Paese è tuttora caratterizzato da alti indici di violenza soprattutto connessi all’attività di gruppi armati illegali (FARC, ELN, neo-formazioni paramilitari), e alla criminalità comune ed organizzata (narcotrafficanti). I dati statistici indicano un certo miglioramento della situazione con una significativa diminuzione del numero di omicidi e sequestri. L’attività della guerriglia, soprattutto contro obiettivi militari, continua tuttavia nelle aree rurali del Paese.  La Farnesina sconsiglia di effettuare viaggi individuali e non organizzati (se non per motivi di lavoro) nelle zone rurali al confine con l’Ecuador (Nariño, Putumayo, Cauca, Caquetá) e con il Venezuela (Arauca, Norte de Santander, Cesar). Precarie sono le condizioni di si- curezza anche in altre zone del Paese quali: l’Urabá antioqueño, il Parque Nacional de La Macarena  (Dipartimento del Meta) e la regione geografica del Magdalena Medio. Sconsigliato anche recarsi a Buenaventura (Dipartimento del Valle), dove si trova il maggior porto colombiano della costa del Pacifico. Nel Paese sono attivi alcuni vulcani che possono riprendere la loro attività eruttiva, anche improvvisamente: in particolare, si segnalano il vulcano Galeras, nonché il vulcano Nevado del Ruiz, nel dipartimento di Caldas.