Nuova Zelanda

Nuova Zelanda

CAPITALE: Wellington – ALTITUDINE: 70 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE HIV/AIDS: Esistono norme di legge che limitano l’ingresso, il soggiorno o la residenza di persone  HIV posi- tive.

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malattie trasmesse da artropodi – Per quanto riguarda le malattie trasmissibili, generalmente parlando, i viaggiatori internazionali, che si recano in Nuova Zelanda, non corrono rischi diversi dal proprio paese di origine.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio basso.
  • HIV/AIDS – Il veicolo principale di trasmissione rimangono i rapporti omosessuali. Tuttavia, il numero di persone a cui è stata diagnosticata l’HIV contratta attraverso rapporti non protetti è in continua ascesa. Il maggior numero di contagi avviene al di fuori del paese, in Asia o nell’Africa sub-sahariana.
  • Altri rischi – Chi si bagna deve prestare attenzione ai celenterati (coralli e meduse).

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine.

 

RISCHI PER LA SICUREZZA

Il paese è assolutamente sicuro. La Nuova Zelanda è un Paese altamente sismico. Gli episodi sismici che hanno, anche di recente, colpito la Nuova Zelanda (in particolare, Christchurch nel 2011 e la stessa città di Wellington nella scorsa estate) impongono una costante allerta. Informazioni ed aggiornamenti  su eventi sismici ed altri rischi naturali presenti nel Paese sono disponibili  sui siti delle Autorita’ della Protezione Civile (http://www.civildefence.govt.nz/) e della GNS Science (http://www.geonet.org.nz/). É riaperto al- la balneazione il tratto di litorale compreso tra Mount Maunganui e Maketu Point (compreso l’estuario del fiume Maketu) che era stato chiuso al pubblico a seguito della perdita di petrolio dalla nave Rena, naufragata al largo delle coste di Tauranga (Bay of Plenty). In Nuova Zelanda sono molto diffusi gli sport cosiddetti “estremi”, che tuttavia talvolta causano incidenti anche mortali. Si suggerisce,  prima di intraprendere simili attività sportive (che necessitano in ogni caso di un’adeguata preparazione atletica e tecnica) di adottare ogni necessaria precauzione per la loro pratica in sicurezza.

Palau

Palau

CAPITALE: Koror  – ALTITUDINE: 0 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Nessuna

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malattie trasmesse da artropodi – Diffusa è la filariosi, ma la sua prevalenza è variabile. Segnalati casi di dengue e encefalite giapponese.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio moderato.
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Malattie diarroiche. Molto diffuse sono la febbre tifoide e le elmintiasi. Il consumo di pesce, molluschi e crostacei crudi o cotti può essere all’origine di tossinfezioni alimentari.
  • Altre malattie ed altri rischi – Chi si bagna deve fare attenzione ai celenterati, ai pesci velenosi e ai serpenti d’acqua. Nel paese esiste un’alta prevalenza (> 8%) di portatori del virus HBV, responsabile dell’e- patite B. Tubercolosi e leptospirosi.

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, epatite A e febbre tifoide.

 

RISCHI PER LA SICUREZZA

Il paese è considerato sicuro. Esistono alcuni punti dell’Oceano che sono considerati molto pericolosi per i sommozzatori con poca esperienza, a causa di forti correnti e di cambio delle maree.

Papua Nuova Guinea

Papua Nuova Guinea

CAPITALE: Port Moresby – ALTITUDINE: 20 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Febbre gialla – Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori di età superiore a un anno provenienti da aree con rischio di trasmissione di febbre gialla.

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malaria – Il rischio di malaria, principalmente da P. falciparum (65-80% contro il 10-30% da P.vivax), esiste tutto l’anno in tutto il paese al di sotto dei 1.800 metri. Riportata resistenza del P. falciparum alla clorochina e alla sulfadossina-pirimetamina. Riportata resistenza del P. vivax alla clorochina. Prevenzione raccomandata: prevenzione delle punture di insetto più meflochina o doxiciclina o atovaquone/proguanil.
  • Altre malattie trasmesse da artropodi – Oltre alla malaria, diffusa è la filariosi; segnalati casi di febbre fluviale del Giappone. Possono verificarsi epidemie di dengue e di dengue emorragica. è presente il tifo delle boscaglie (scrub typhus).
  • Encefalite giapponese – Casi sporadici umani vengono riportati dalla provincia occidentale. Evidenza sierologica della malattia dalle province del Golfo e delle isole meridionali. Un caso fu riportato nel 2004 vicino a Port Moresby.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio elevato. Attenzione agli alimenti e Normix in valigia.
  • Colera – Nel 2011 sono stati riportati 1,535 casi con 2 decessi (tasso di letalità dello 0,13%).
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Molto comuni sono le malattie diarroiche, l’epatite A, la febbre tifoide e l’elmintiasi. Consumare pesce, molluschi e crostacei crudi o cotti può originare tossinfezioni.
  • HIV/AIDS – L’epidemia è la più ampia e la sola generalizzata che esista in Oceania. I programmi di pre- venzione mirano a prevenire la trasmissione tra madre e figlio e ad aumentare le sedi dove effettuare test diagnostici. La maggior parte dei casi riportati si riscontra nelle aree rurali dove abita più dell’80% della popolazione. Il veicolo di trasmissione principale è rappresentato dai rapporti eterosessuali. In Pa- pua Nuova Guinea maschi e femmine sono contagiati nella stessa misura con un rischio di infezione che sale tra le giovani donne.
  • Altre malattie ed altri rischi – Nel paese esiste un’alta prevalenza (> 8%) di portatori del virus HBV, responsabile dell’epatite B. I bagnanti devono fare attenzione ai celenterati, ai pesci velenosi e ai serpenti d’acqua. La tubercolosi è endemica (l’incidenza di tubercolosi è stimata essere 100- 300 casi l’anno).

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, epatite A e febbre tifoide, rabbia ed encefalite giapponese.

 

RISCHI PER LA SICUREZZA

In Papua Nuova Guinea le condizioni di sicurezza sono molto precarie a causa dell’elevatissima criminalità e della scarsa efficienza della Polizia locale. Il Paese è quindi pericoloso in ogni sua zona, compresa la capitale, il porto di Lae e le zone rurali all’interno. Furti, rapimenti e rapine a mano armata sono frequentissimi, come anche violenze fisiche e sessuali.

Pitcairn Isole (UK)

Pitcairn Isole (UK)

CAPITALE: Adamstown – ALTITUDINE: 0 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Febbre gialla – Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto a tutti i viaggiatori di età superiore ad un anno provenienti da aree con rischio di trasmissione di febbre gialla.

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malattie trasmesse da artropodi – Segnalati casi di dengue.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio moderato. Attenzione agli alimenti e Normix in valigia.
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Malattie diarroiche. Il consumo di pesce, molluschi e crostacei crudi o cotti può essere all’origine di tossinfezioni alimentari.
  • Altre malattie ed altri rischi – Chi si bagna deve fare attenzione ai celenterati, ai pesci velenosi e ai serpenti d’acqua. Nel paese esiste un’alta prevalenza (> 8%) di portatori del virus HBV, responsabile dell’epatite B.

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, epatite A e febbre tifoide.

 

RISCHI PER LA SICUREZZA

L’isola è tranquilla anche se, recentemente, si sono verificate denunce di abusi sessuali. Nella stagione dei tifoni (novembre – aprile) potrebbero verificarsi fenomeni ciclonici con disagi o situazioni di emergenza.

Polinesia Francese

Polinesia Francese

CAPITALE: Papeete – ALTITUDINE: 0 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Nessuna

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malattie trasmesse da artropodi – Possono verificarsi epidemie di dengue, anche di tipo emorragico e casi di filariosi. Sono stati inoltre segnalati casi di encefalite giapponese.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio moderato.
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Malattie diarroiche. Riportate febbre tifoide e elmintiasi. Il consumo di pesce, molluschi e crostacei crudi o cotti può essere all’origine di tossinfezioni alimentari.
  • Altre malattie ed altri rischi – Chi si bagna deve fare attenzione alle meduse, ai coralli, ai pesci velenosi e ai serpenti d’acqua. Epatite B ad endemicità intermedia (2-5% di portatori del virus HBV). Tubercolosi (incidenza stimata 100-300 nuovi casi l’anno per 100.000 abitanti).

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, epatite A e febbre tifoide.

 

RISCHI PER LA SICUREZZA

In generale tutto l’Arcipelago Polinesiano è sicuro. A Papeete non è consigliabile frequentare alcuni quartieri, soprattutto dopo il tramonto. il “Cadran de ANAA”, zona militare, si può visitare solo con il permesso del Comandante delle Forze Armate del Pacifico. All’isola di Mangareva si può accedere solo con l’autorizzazione dell’Amministratore delle isole Gambier.

Samoa

Samoa

CAPITALE: Apia  – ALTITUDINE: 0 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Febbre gialla – Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori con età superiore ad un anno provenienti da aree con rischio di trasmissione di febbre gialla.

HIV/AIDS – A chiunque presenti domanda di lavoro, studio o soggiorno per più di 12 mesi è richiesto un referto medico (compreso il test HIV).

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malattie trasmesse da artropodi – Presenza di dengue, encefalite giapponese e Ross River Fever. Diffusa è la filariosi, ma la sua prevalenza è variabile.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio moderato.
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Malattie diarroiche. Molto diffuse sono la febbre tifoide e le elmintiasi. Il consumo di pesce, molluschi e crostacei crudi o cotti può essere all’origine di tossinfezioni alimentari.
  • Altre malattie ed altri rischi – Chi si bagna deve fare attenzione ai pesci velenosi, celenterati e ai serpenti d’acqua. Nel 2010 segnalati 12 casi di lebbra.

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, epatite A e febbre tifoide.

 

RISCHI PER LA SICUREZZA

La situazione   generale della sicurezza è buona. Si consiglia di adottare prudenza sulle strade che attraversano corsi d’acqua. Il sistema sociale è basato sulla vita di villaggio ed offre buone garanzie sul controllo del territorio. Le Isole Samoa sono soggette a frequenti eventi sismici che, se localizzati in mare, potrebbero provocare “tsunami”. Durante la permanenza, si raccomanda di attenersi alle istruzioni eventualmente impartite dalle Autorità locali, in particolare quando ci si trovi in prossimità della costa.