CAPITALE: Ulaabaatar – ALTITUDINE: 1300  m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Febbre gialla – Nessun obbligo di vaccinazione per i viaggiatori internazionali.

HIV – Gli studenti sono tenuti a sottoporsi al test per l’HIV al loro arrivo ed alcuni mesi più tardi. Gli studenti possono portare con sè aghi e siringhe per il test.

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malattie trasmesse da artropodi – Endemica è la febbre emorragica con sindrome nefrosica. Possono verificarsi epidemie di dengue e di encefalite giapponese.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio moderato. Adottare con scrupolo le norme di sicurezza alimentare e portare in valigia un farmaco come il Normix per utilizzarlo in caso di necessità.
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Sono diffuse l’epatite A, l’epatite E, la febbre tifoide. La brucellosi si trova nelle regioni di pascolo per pecore (incidenza annua di 500 casi per 100.000 abitanti).
  • Altre malattie – È diffusa la rabbia. Sono stati riportati casi di peste umana. L’epatite B è iperendemica. La prevalenza  dell’epatite C nella popolazione è dell’1-2,4%. Frequenti le epidemie di meningite meningococcica. La tubercolosi  è endemica. L’incidenza annua di tubercolosi è di 100-300 casi l’anno per 100.000 abitanti.

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, epatite A, febbre tifoide e rabbia.

 

SICUREZZA

Il tasso di criminalità a Ulaan Baatar è in sensibile aumento anche nei confronti degli stranieri. L’aeroporto, i mercati, i magazzini di stato, i centri commerciali (soprattutto), i mezzi pubblici ed i luoghi frequentati dai turisti sono meta abituale di scippatori e di piccoli delinquenti. È consigliabile tenere i valori sotto custodia. Prendere solo i taxi ufficiali, evitando quelli abusivi che sono in gran numero ad Ulaan Baatar. Non prendere taxi con due persone a bordo. Sulla Transiberiana sono in aumento furti ed aggressioni, specialmente nelle zone di confine, dove operano gruppi di contrabbandieri.