La meningite meningococcica è causata dal batterio Neisseria meningitidis di cui sono noti 12 differenti sierotipi. La maggior parte dei casi di malattia è causata dai sierogruppi A, B e C e meno comunemente dai sierogruppi  Y, W135 ed X. Il numero maggiore di casi si registra nell’area dell’Africa Sahariana conosciuta come cintura meningococcica che si estende dal Senegal all’Etiopia. Durante la stagione secca tra dicembre e giugno i venti polverosi, le notti fredde e le infezioni delle vie respiratorie superiori aumentano il rischio della malattia. Nello stesso tempo la trasmissione di N. meningitidis può essere facilitata dal sovraffollamento delle abitazioni e dagli ampi spostamenti di popolazione dovuti ai pellegrinaggi, ai conflitti sociali e politici.

Dal 1° gennaio al 12 maggio 2013, 9.249 casi sospetti di meningite meningococcica, incluse 857 morti (tasso di letalità del 9,3%) sono state riportati da 18 dei 19 paesi africani sotto sorveglianza per la menin- gite. Il numero dei casi riportati finora è il più basso durante la stagione epidemiche degli ultimi 10 anni. Epidemie di meningite meningococcica sono state confermate in Guinea e nel Sud Sudan dove sono stati notificati rispettivamente 404 casi (38 morti) e 196 casi (13 morti). La diminuzione  del numero di casi di meningite durante tale periodo è dovuto alla progressiva introduzione del vaccino coniugato contro il meningococco A nella cintura africana della meningite a partire dal 2010. Sono stati vaccinati infatti oltre 100 milioni di persone negli ultimi 3 anni 2010-2012 in 10 paesi della cintura.

Contro la meningite meningococcica esiste da tempo un vaccino polisaccaridico quadrivalente per i tipi A, C, Y e W-135 di N. meningitidis. Il vaccino conferisce una immunità per la durata di 3 anni. Contro la meningite meningococcica di tipo C è disponibile dal 2002 in Italia un vaccino molto efficace e ben tollerato che conferisce una immunità molto più duratura, con una sola dose. La vaccinazione  può essere praticata nei bambini anche piccoli, in quelli superiori all’anno di età è sufficiente una singola dose.

Da qualche anno è disponibile sul mercato italiano il vaccino quadrivalente coniugato in grado di coprire i sierogruppi A, C, Y e W-135  (MENVEO). Si tratta del primo vaccino coniugato disponibile in Europa per proteggere da 4 dei principali sierogruppi. Il vaccino è indicato per l’immunizzazione attiva di adolescenti ed adulti a rischio di esposizione.

Dal gennaio 2014 è disponibile anche in Italia, dopo Francia, Regno Unito e Germania, il nuovo vaccino contro la meningite meningococcica di tipo B. L’Agenzia Italiana del Farmaco, infatti, ha autorizzato il rilascio sul mercato del primo lotto del vaccino. Le societa’ scientifiche SItI, SIP, FIMP e FIMMG, che compongono il Board del ‘Calendario per la Vita’, propongono l’inserimento del nuovo vaccino tra quelli offerti attivamente e gratuitamente ai lattanti nel nuovo Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale.

La vaccinazione  contro  la meningite meningococcica è richiesta obbligatoriamente  a tutti i viaggiatori di religione mussulmana che si recano nei grandi pellegrinaggi alla Mecca in occasione dei quali in passato si sono manifestate estese epidemie di meningite meningococcica.