CAPITALE: Nouakchott – ALTITUDINE: 10 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Febbre gialla – Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori al di sopra di un anno di età, provenienti da paesi con rischio di trasmissione di febbre gialla.

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malaria – Un elevato rischio di malaria, prevalentemente da P. falciparum (85%), esiste tutto l’anno nell’intero paese, eccetto nelle aree del nord: Dakhlet- Nouadhibou, Tiris-Zemour. In Andrar e Inchiri c’è il rischio di malaria durante la stagione delle piogge (luglio-ottobre). Segnalata resistenza alla clorochina. Prevenzione raccomandata nelle aree a rischio: prevenzione delle punture di insetto più meflochina o doxiciclina o atovaquone/proguanil.
  • Febbre gialla – Periodicamente, fra la popolazione non vaccinata, si verificano epidemie di febbre gialla. Si raccomanda la vaccinazione contro la febbre gialla a tutti i viaggiatori con più di 9 mesi di età che vanno nel- le aree meridionali del Deserto del Sahara. Non la si raccomanda a coloro i cui itinerari si limitino al deserto.
  • Febbre della Valle del Rift – 1 novembre 2012 – Il ministero della Sanità in Mauritania ha riportato un’e- pidemia di febbre della Valle del Rift (RVF). Dal 16 settembre 2012 al 30 ottobre 2012 sono stati ripor- tati 34 casi di cui 17 mortali in 6 regioni: Assaba, Brakna, Hodh Chargui, Hodh Gharbi, Tagant e Trarza. Nella popolazione animale un’analisi condotta dal Laboratorio Nazionale di Ricerca Veterinaria ha mo- strato una circolazione del virus in parecchie regioni del paese. L’OMS ed altri partners inclusa la FAO stanno lavorando per rafforzare la sorveglianza epidemiologica negli uomini e negli animali. Il paese aveva avuto già un’epidemia di RVF nel 2010.
  • Altre malattie trasmesse da artropodi – Diffuse sono diverse forme di filariosi e la tungosi. A volte, si riscontrano la leishmaniosi cutanea e viscerale. Segnalata in piccoli focolai la tripanosomiasi africana (malattia del sonno). Si verificano casi di febbre ricorrente e tifo da pidocchi, pulci e zecche. Molte malattie virali, trasmesse da zanzare, flebotomi, zecche ed altri vettori si possono presentare sotto forma di febbri emorragiche gravi.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio elevato. Adottare con scrupolo le norme di sicurezza alimentare e portare in valigia un farmaco come il Normix per utilizzarlo in caso di necessità.
  • Colera – Nel 2011 sono stati riportati 46 casi con 3 decessi (tasso di letalità del 6,52%).
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Sono fortemente endemiche l’epatite A ed E, la febbre tifoide, la giardiasi, l’echinococcosi nelle regioni di pastorizia e le elmintiasi. La dracunculosi era stata segnalata nel sud del paese (regioni di Hodh El Chargui, Assaba, Gorgol e Guidimakha).
  • Poliomielite – Nel 2010 il paese aveva riportato 5 casi di polio.
  • Meningite meningococcica – Nel 2012 il numero di casi denunciato ufficialmente è stato di 41 con 6 decessi. Tasso di letalità 6,8%. L’agente patogeno che ha causato l’epidemia è stato il N.m.W135. Possono aver luogo epidemie di meningite meningococcica, soprattutto nelle zone della savana, durante la stagione secca.
  • Altre malattie – Il tracoma è diffuso. Tra le altre malattie, sono da ricordare alcune febbri emorragiche da arenavirus, spesso mortali. Attenzione agli animali rabidi e ai serpenti. Endemicità elevata per la tubercolosi, la difterite e l’epatite B. Segnalate anche la rabbia, la leptospirosi, la febbre Q e l’antrace.

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, epatite A, febbre tifoide, meningite meningococcica e rabbia.

 

RISCHI PER LA SICUREZZA

Sono considerate a forte rischio le aree in prossimità del confine con il Mali e le regioni nord-occidentali del Paese (in particolare le aree di confine con il Sahara Occidentale, anche per la presenza di mine, e nelle regioni ad est della direttrice che collega le città di Fdérik – Chinguetti – Tidjikdja – Ayoun el-Atrouss – Bou Steile). In alcune aree portuali ed industrializzate (in particolare Nouadhibou) sono stati segnalati in aumento fenomeni legati alla criminalità comune. La Farnesina raccomanda massima prudenza anche nella capitale Nouakchott. Vanno assolutamente evitati gli spostamenti nell’entroterra e nelle zone desertiche ed i luoghi di eventuali manifestazioni e gli assembramenti.