Il papillomavirus umano HPV appartiene alla famiglia delle papillomaviridae.

Le infezioni genitali HPV sono trasmesse principalmente  per contatto sessuale non esclusivamente attraverso rapporti penetrativi. I papillomavirus sono altamente trasmissibili e la maggior parte degli uomini e delle donne sessualmente attivi contraggono un’infezione da HPV nella loro vita.

Mentre la maggior parte delle infezioni da HPV sono transitorie e benigne, un’infezione genitale persistente con certi genotipi virali può portare allo sviluppo di pre-cancri ano-genitali e cancri. Le malattie causate dall’infezione da HPV comprendono i cancri della cervice, della vagina, della vulva, del pene e dell’ano, condilomi ano-genitali e una papillomatosi respiratoria ricorrente.

I papillomavirus sono una famiglia di virus molto comune in tutto il mondo. Nel 2005 ci sono stati 500.000 casi di cancro cervicale nel mondo e 260.000 morti correlate. I tassi di incidenza del cancro della cervice uterina varia da 1 a 50 per 100.000 femmine. I tassi sono più alti nell’America Latina e nei Caraibi, nell’Africa sub-sahariana, nel Sud Est Asiatico, nell’Asia centro-meridionale  e in Melanesia.

La trasmissione  dell’HPV si verifica la maggior parte delle volte, attraverso l’attività sessuale.

Da alcuni anni l’Italia ha intrapreso una campagna vaccinale contro i papilloma virus 16 e 18 responsabili della maggior parte dei tumori del collo dell’utero. Target della campagna sono come è noto le dodicenni. Tale campagna sta incontrando l’adesione della popolazione ed ottenendo successo. Sono disponibili, come è noto, due vaccini altamente efficaci e sicuri, uno bivalente l’altro quadrivalente che vengono offerti gratuitamente alle dodicenni.

A livello mondiale, la comunità scientifica e le istituzioni internazionali si stanno attivando per valutare i risultati ottenuti e discutere nuove applicazioni del vaccino.