CAPITALE: Santiago – ALTITUDINE: 520 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Nessun obbligo di vaccinazione per i viaggiatori internazionali.

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malattie trasmesse da artropodi – Esiste un potenziale rischio dengue anche nell’Isola di Pasqua. La tri- panosomiasi americana (malattia di Chagas) è diffusa. I programmi di controllo della malattia stimo- lati e controllati dall’Organizzazione Mondale della Sanità hanno portato negli ultimi anni ad una ridu- zione dei casi. Il rischio è presente nelle aree rurali e sub-urbane delle seguenti province settentrionali e centrali: Tarapaca, Antofagasta, Atacama, Coquimbo, Aconcagua, Valparaiso, Santiago, d’Higgins, Col- chagua. Principale vettore: Triatoma infestans. La febbre ricorrente è localizzabile al nord.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio elevato; moderato nell’estremità meridionale del paese.
  • Colera – Nel 2011 è stato riportato 1 caso di colera importato.
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Si trovano sovente l’epatite A e le parassitosi intestina- li, queste ultime soprattutto nella regione costiera. Sono state riportate epidemie di febbre tifoide. Sono altresì segnalati casi di echinococcosi. I viaggiatori possono essere esposti anche al rischio di amebiasi e brucellosi.
  • Altre malattie – Si registra un aumento di casi di meningite meningococcica, (in prevalenza sierogrup- po B) specialmente nel nord del paese. La bartonellosi è limitata alle pendici delle Ande. È stata riscon- trata la presenza di Hantavirus e di febbre emorragica argentina causata da virus Junin.

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, epatite A, febbre tifoide e rabbia.

 

RISCHI PER LA SICUREZZA

Nel caso di escursioni in montagna, e non solo nelle zone più isolate del nord (deserto di Atacama) e sud del Cile (Patagonia),  e’ sempre opportuno lasciare chiare indicazioni di dove si intende recarsi. E’ consiglia- bile affidarsi sempre a guide esperte ed utilizzare equipaggiamento adeguato. Si segnala che sono nume- rosi i vulcani attivi nel Paese che potrebbero riprendere improvvisamente l’attività eruttiva. Si consiglia, pertanto, di tenersi informati e di attenersi alle misure preventive eventualmente adottate dalle Autorità locali. In particolare, sono considerati al momento in fase attiva il complesso  Puyehue  – Cordon Caulle, si- tuato nel Cile centro-meridionale  (Regioni di Los Rios e di Los Lagos), a circa 870 Km a sud di Santiago, il vulcano Llaima (nella regione dell’Araucania, circa 660 km a sud di Santiago), il vulcano Chaiten (nella Re- gione de Los Lagos, circa 1200 Km a sud della capitale) e il vulcano Hudson (nella Patagonia settentriona- le In caso d’emergenza è possibile contattare la “Oficina Nacional de Emergencia” (ONEMI) ai seguenti nu- meri: +56 2 252 4366 e +56 2 252 4200 (sito www.onemi.cl).