CAPITALE: Bujumbura ALTITUDINE: 780 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Febbre gialla – Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori d’età superiore a un anno provenienti da paesi con rischio di trasmissione di febbre gialla.

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malaria – Il rischio di malaria, principalmente da P. falciparum, esiste tutto l’anno in tutto il paese. Segnalata resistenza alla clorochina e alla sulfadossina-pirimetamina.  Prevenzione raccomandata: prevenzione delle punture di insetto più meflochina o doxiciclina o atovaquone/proguanil.
  • Febbre gialla: Epidemie di febbre gialla si verificano periodicamente tra la popolazione non vaccinata. La vaccinazione  è raccomandata per i viaggiatori di età > a 9 mesi.
  • Altre malattie trasmesse da artropodi – Sono la principale causa di morbilità. Sono diffuse diverse forme di filariosi ed esistono focolai endemici di oncocercosi (cecità dei fiumi). Si riscontrano la leishmaniosi viscerale e cutanea. Segnalati focolai isolati di tripanosomiasi  africana. Si verificano casi di febbre ricorrente e di tifo da pidocchi, pulci e zecche. Molte malattie virali, trasmesse da zanzare, flebotomi e zecche si possono presentare sotto forma di febbri emorragiche gravi.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio elevato. Adottare con scrupolo le norme di sicurezza alimentare e portare in valigia un farmaco come il Normix per utilizzarlo in caso di necessità.
  • Colera – Nel 2012 i casi di colera riportati ufficialmente sono stati 214. Nel 2011, erano stati 1072 .
  • Altre malattie trasmesse tramite gli alimenti e l’acqua – Sono fortemente endemiche le elmintiasi di origine alimentare, le dissenterie e le malattie diarroiche, comprese la giardiasi, la febbre tifoide, l’epatite A ed E.
  • Altre malattie – Nel paese esiste un’elevata prevalenza (> 8%) di portatori del virus HBV, responsabile dell’epatite B. Il tracoma è diffuso. Certe febbri emorragiche da arenavirus sono spesso mortali. Molto diffusa la schistosomiasi. L’echinococcosi è piuttosto diffusa nelle regioni di pastorizia. Attenzione agli animali rabidi e ai serpenti. Endemicità elevata per la tubercolosi e la difterite. Segnalate anche la rabbia, la leptospirosi, la febbre Q e l’antrace.

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: Quelle  di routine, febbre gialla, epatite A, febbre tifoide, richiamo per la polio, e rabbia.

 

RISCHI PER LA SICUREZZA

Sono considerate zone a rischio i dintorni di Bujumbura (detta Bujumbura rurale) a causa della guerra civile e tutto il Paese a causa del brigantaggio e di possibili aggressioni da parte di gruppi di ribelli. Si ricorda  inoltre che è molto pericoloso effettuare spostamenti in macchina dalla città di Bujumbura verso l’interno e viceversa. Resta alto il livello di guardia dovuto al persistere di una diffusa criminalità, legata alle difficoltà economiche che il Burundi continua ad attraversare. Sussistono anche pericoli sporadici derivanti dalla presenza di bande armate, come nel caso dell’attacco armato (novembre 2011) ove furono uccisi una suora croata ed un cooperante italiano, mentre una religiosa italiana risultò gravemente ferita. n previsione di viaggi in Burundi, si consiglia di entrare in contatto anche con il Consolato Onorario d’Italia a Bujumbura (+25778824533/+25779908836).